Messaggio di Natale del primate della Chiesa ortodossa ucraina Sua Beatitudine il metropolita Onufrij di Kiev e di tutta l'Ucraina

Messaggio natalizio
del primate della Chiesa ortodossa ucraina
Sua Beatitudine il metropolita Onufrius di Kiev e di tutta l'Ucraina
agli arcipastori, pastori, monaci e a tutti i figli fedeli della Chiesa ortodossa ucraina

Cristo è nato, lode,
Cristo dal cielo - incontra,
Cristo sulla terra - ascendi,
canta al Signore, tutta la terra.
(canone R. H., 1 canzone, Irmos)

Mi congratulo di cuore con tutti voi: arcipastori e pastori amanti di Dio, pii monaci e monache, cari fratelli e sorelle, per una grande festa di Natale salvatrice di pace nella carne di nostro Signore Dio e Salvatore Gesù Cristo.

Una grande pietà è stata compiuta dal Mistero: Dio si è manifestato nella carne (1 Tim. 3, 16). Si è compiuta la sacra promessa che l'Amore Divino ha fatto all'Adamo caduto nel Paradiso, che la Famiglia della Donna avrebbe spazzato via la testa del serpente - il diavolo, a causa del quale l'uomo ha perso il Paradiso (Gen. 3, 15). Sant'Atanasio il Grande, cantando il Mistero della Natività di Cristo, dice che il Signore di tutti, Dio Verbo, Creatore e Creatore dell'uomo, venne sulla terra, si fece Uomo per far rivivere l'umanità e rovesciare il nemico malvagio ( Creazione, TSL 1903).

La nascita di Cristo, con la sua grandezza e la potenza dell'Amore Divino, ha emozionato il mondo intero, visibile e invisibile. Gli angeli contemplavano il grande Mistero della venuta di Dio sulla terra e si meravigliavano, l'umanità si rallegrava e i demoni tremavano. Tutta la creazione ha servito il neonato Figlio di Dio. La Terra gli ha portato la Natività, il Cielo - la lode angelica, l'umanità - il culto dei pastori e i doni dei Magi. Anche la malizia del re Erode, che costrinse il neonato di Dio a fuggire in Egitto, servì a realizzare la profezia in cui il Signore dice: «Ho chiamato mio Figlio fuori dall'Egitto» (Mt 2,15).

Il Figlio primordiale di Dio, divenendo Figlio dell'Uomo, illuminò tutta la creazione di luce intelligente. Il miserabile presepe, nel quale nacque Cristo Salvatore, divenne la Camera Celeste, e la mangiatoia in cui giaceva il Bambino di Dio divenne il Trono di Dio, perché, come dicono i santi padri, dove riposa Dio, lì è anche il Suo Trono.

Nella notte santa del Natale, gli Angeli nel Cielo cantavano uno strano canto: «Gloria a Dio nell'alto dei cieli e pace in terra e benevolenza agli uomini» (Lc 2, 14). I Santi del Cielo hanno annunciato che insieme al Figlio di Dio, venuto sulla terra sotto forma di uomo, la pace di Dio e il favore di Dio sono venuti sulla terra. Il Figlio di Dio ha riconciliato tutto: celeste e terreno (2 Cor. 5, 19). Dio ha dato alle persone la pace. Noi, persone, abbiamo bisogno solo di una cosa: venire a Dio con la dovuta umiltà e con mano orante per prendere questo dono strano e sacro dalla Sua Bontà.

Purtroppo non tutte le persone cercano la pace. C'è chi, invece della pace, agita le armi, fa guerre, deruba e distrugge gli altri. Anche noi soffriamo una di queste guerre, ma resistiamo coraggiosamente. Proteggendo la nostra terra e la nostra libertà spirituale, preghiamo affinché il Signore intenerisca i cuori di coloro che combattono contro di noi, che il Signore dia loro la saggezza e il coraggio necessari per fermare la guerra e trasformare le lance in falci e le spade in vomeri (Is 2, 4). Preghiamo affinché tutte le persone capiscano che il Signore non ci ha creato per combattere gli uni contro gli altri e derubarci a vicenda; non per portare odio e malizia nei nostri cuori, ma per vivere in pace, per rispettarci a vicenda, per portare l'amore divino nei nostri cuori. Dove c'è amore, c'è Dio, «perché Dio è Amore» (1 Gv 4,8).

Ogni persona dovrebbe essere un contenitore dell'Amore Divino. Il cuore dell'uomo è la grotta spirituale di Betlemme, e la mente dell'uomo è la mangiatoia spirituale in cui deve riposare Dio, il nostro Creatore e Creatore. E beato è colui che comprende questo e che, con una vita buona e pia, si prepara ad essere un ricettacolo dell'Amore Divino. Beata è la persona che collega umilmente la sua mente con l'Eterno Dio attraverso la preghiera e la sacra contemplazione e rende la sua mente un Trono favorevole per il Re Celeste.

Nel mondo di oggi, pieno di malizia, odio e avidità umana, è difficile farlo, ma è possibile. Devi solo rimetterti in sesto: devi lavorare pazientemente sul tuo miglioramento spirituale. Dobbiamo correggere con pazienza e coraggio la nostra vita, dobbiamo compiere sforzi ragionevoli affinché la nostra vita sia costruita sulle sacre leggi divine. L'impresa di vivere secondo i comandamenti divini sembra dura, soprattutto all'inizio, ma è luminosa e gioiosa nella sua natura; è utile a tutti: prima di tutto a chi si impegna, e poi a chi gli è vicino. Tutte le altre immagini della vita umana, dove regnano la malizia, l'aggressività e la menzogna, appaiono attraenti in superficie, ma in sostanza sono un trillo spirituale, che all'inizio ha un sapore dolce, ma che, prima o poi, uccide chi lo indossa e distrugge tutto ciò che è in giro.

Apriamo il cuore a Dio, all'Amore Divino, perché il Signore sta accanto a ciascuno di noi e dice con amore: «Ecco, io sto alla porta e busso; se qualcuno ascolta la mia voce e apre la porta, io entrerò da lui» (Ap 3, 20). Apriamo i nostri cuori all'Amore Divino e avvolgiamoli nei veli del nostro reciproco amore sacrificale; allora la nostra vita diventerà gioiosa e felice, e niente e nessuno potrà sconfiggerci. Dopotutto, il Figlio Eterno dell'Eterno Dio, assumendo su di Sé l'immagine di un uomo, non solo ci ha redenti dal male, ma il Figlio di Dio ci ha dato il potere di sconfiggere il male.

Ancora una volta mi congratulo con tutti voi, cari fratelli e sorelle, per la festa della Natività di Cristo. Auguro a tutti salute, salvezza e la benedizione di Dio. Possa la pace di Dio, che gli Angeli hanno cantato nella santa notte di Natale, riposare in ogni cuore, in ogni famiglia, nella nostra Patria, la terra ucraina, e nel mondo intero.

Buon Natale! Nasce
X rystos, lode,
Cantate al Signore tutta la terra!
E cambiare

Umile

ONUFRIO

Metropolita di Kiev e di tutta l'Ucraina

https://uoc-news.church/2025/01/05/rizdvyane-poslannya-predstoyatelya-ukrajinskoji-pravoslavnoji-cerkvi-blazhennishogo-mitropolita-kijivskogo-i-vsijeji-ukrajini-onufriya-3/#2025-01-07


Commenti